Laura Cianci, esperta di coaching e comunicazione d’impresa, ha dedicato molti anni allo studio di tutte le soft skill che aiutano le persone a migliorare la loro vita personale e professionale. Diplomata come Youth & Women’s Career Coach, si dedica attivamente all’empowerment femminile e aiuta i ragazzi a scoprire e valorizzare le loro passioni.
Oltre all’attività libero-professionale, sostiene l’associazione Dress for Success Milano, che aiuta le donne a rimettersi in gioco nel mondo del lavoro. Insieme abbiamo sviluppato un percorso per imparare a credere in noi stessi e a volerci bene, usando le leve del coaching e della consulenza d’immagine. In questa intervista Laura ci spiega come riconoscere e fare emergere chi siamo davvero.
Buongiorno Laura, parliamo un po’ di valore. Che cos’è il valore?
Il valore è un concetto molto importante. Senza il valore non avrebbero senso tante cose, come l’amore, l’amicizia, ma anche la vita quotidiana e il lavoro. Il valore è l’essenza stessa del nostro essere, del nostro modo di pensare e di vedere il mondo. Il valore è il motore di una persona, dobbiamo credere nel nostro valore per poter fare qualsiasi cosa.
Come possiamo sviluppare il nostro valore?
Innanzitutto dobbiamo cercare tutti quei valori che sono importanti per noi e capire quanto ci crediamo. Svilupparlo è semplice, il primo passo è riconoscerlo e prenderne consapevolezza. Qualsiasi cosa facciamo, interroghiamoci su “quanto è importante per noi”. Questa semplice domanda ci porta a focalizzarci solo su quello che è necessario. Chiedersi il “perché facciamo una determinata cosa” invece ci aiuta a capirne il senso e ad avvicinarci al valore unico delle cose. Attraverso il coaching è possibile creare una mappa dei valori, evidenziare quelli essenziali e farli emergere.
Come possiamo mettere a tacere quel “senso di inadeguatezza” che troppe volte ci blocca?
Possiamo mettere a tacere il “senso di inadeguatezza” solo quando capiamo cosa vogliamo davvero fare nella vita. È importante lavorare su se stessi e su che cosa è davvero importante per noi. Nel mio caso, per esempio, è stato l’interesse per il coaching. Fermarci e chiederci se “ha un senso quello che stiamo facendo”, aiuta a scoprirci e a capirci. Analizzare i successi raggiunti ci aiuta a trovare i punti di forza che ci hanno permesso di arrivare al traguardo.
Immagine e autostima sono correlate?
Sì, assolutamente. Un vestito che ci fa stare bene e un trucco ben fatto, aiutano. Credo molto nel potere della frase “dimmi come ti vesti e ti dirò chi sei”.
Una volta compresa la nostra unicità, è più semplice capire chi siamo e soddisfare i nostri bisogni più profondi?
Certo, perché entriamo in un dialogo sincero con noi stessi. Impariamo a conoscerci e ad amarci, comprendiamo i nostri limiti ma anche i punti di forza.
Hai qualche consiglio da darci?
Quando la “voce” interiore ci dice che non riusciremo mai a fare una determinata cosa, proviamoci lo stesso. Osiamo, alla fine scopriremo che è molto più semplice di quanto non pensassimo. Se ci capita di dover fare una cosa e abbiamo paura, proviamo a immaginare quel traguardo come se lo avessimo già raggiunto. Proviamo a immaginare tutte le tappe che abbiamo percorso per arrivare fin lì. Questo semplice esercizio ci aiuta a individuare cosa dobbiamo concretamente fare per arrivare alla meta.
