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La primavera è un momento di profonda trasformazione nella natura, così come nella vita delle persone: le temperature si alzano e il desiderio d’estate innesca una voglia di cambiamento che diventa sempre più forte.

Perché allora non soddisfare tale desiderio, cominciando proprio dall’armadio? In questo articolo troverai consigli e suggerimenti utili per aiutare a organizzare il guardaroba in vista della bella stagione, applicando il metodo del decluttering. Dimenticati del caos e del disordine e preparati a dare una nuova vita al guardaroba.

Che cos’è il decluttering

Il termine decluttering deriva dal verbo clutter (mettere in ordine, selezionare) e indica una metodologia organizzativa degli spazi che prevede la riduzione della quantità di oggetti di uso quotidiano e l’eliminazione dell’esubero, ovvero di ciò che non viene abitualmente utilizzato. Nella pratica, consiste nel suddividere gli oggetti in maniera ordinata, al fine di creare uno spazio più pulito e abitabile. Si tratta di un modo semplice per mantenere in ordine la casa, nonché di un metodo (quasi) terapeutico per ridurre lo stress. Inoltre, se applicato all’armadio, può risultare particolarmente utile per organizzare i capi in vista della nuova stagione.

Come organizzare l’armadio con il decluttering: i passaggi da seguire

Per organizzare il guardaroba mediante il decluttering, ci sono alcuni passaggi da seguire: il primo consiste nella selezione attenta dei capi d’abbigliamento che si è intenzionati a tenere, rispetto a quelli, invece, che andranno eliminati, venduti o donati. Una volta individuati gli articoli ancora validi, è opportuno riporli razionalmente, sfruttando al meglio lo spazio a disposizione, ordinandoli con precisione e rendendo più fruibile la loro disposizione.

Quali sono i capi da tenere e quali quelli da donare in vista della primavera

Prima di tutto è opportuno riflettere su quali siano i capi d’abbigliamento maggiormente utilizzati durante la bella stagione, quindi sì a maglioncini e camicie leggeri, pantaloni lunghi e corti, abiti e gonne. Gli abiti invernali andranno messi da parte fino all’autunno, quelli danneggiati o non più utilizzabili dovranno essere, invece, definitivamente eliminati, al fine di liberare spazio per i nuovi vestiti che saranno acquistati.

Come scegliere i capi da tenere e quelli da donare

La selezione dei capi da tenere rispetto a quelli da donare dipende esclusivamente dalle proprie preferenze personali. Quando si fa decluttering, bisogna innanzitutto riflettere su  cosa verrà indossato con maggior frequenza, stilando una check list degli articoli improbabili. Se proprio non dovesse essere possibile effettuare una scelta, nel dubbio conviene  mettere l’abito da parte e procrastinare la decisione.

Come sfruttare al meglio lo spazio all’interno dell’armadio con il decluttering

Per cominciare, bisogna suddividere i diversi capi d’abbigliamento in gruppi omogenei, per stile e caratteristiche (come ad esempio abiti casual, formali o estivi). Successivamente si procede con la divisione di scarpe e accessori (giacche, borse, cappelli e guanti). Un ottimo consiglio è quello di utilizzare contenitori trasparenti in modo tale da potere identificare immediatamente i diversi gruppi. Infine, bisognerebbe etichettare con cura tutti i contenitori, rendendo più rapida e agevole la ricerca dei vestiti.

Organizzare l’armadio in vista della primavera con il decluttering può, talvolta, essere un compito difficile, ma che si rivela anche estremamente gratificante. Una volta portato a termine, infatti, non solo avrai più spazio nell’armadio, ma beneficerai anche di una piacevole sensazione di soddisfazione. Non dovresti limitarti a sbarazzarti degli abiti che non indossi più, quanto procedere a un vero e proprio restyling dell’armadio, rendendolo più funzionale: la primavera, in effetti, è il momento ideale per rinnovare il guardaroba e rinfrescarlo in vista dell’estate.

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